Humus di lombrico, mai troppo secco
Più è asciutto, meno è ricco. L’humus di lombrico è un fertilizzante consentito in agricoltura biologica che per esercitare a pieno i suoi effetti migliorativi sulla composizione chimica, fisica e biologica dei terreni, deve avere un tasso di umidità non inferiore al 45%, al di sotto di questa percentuale la carica microbica comincia a diminuire riducendone l’efficacia come fertilizzante. Scopri come riconoscere il giusto grado di umidità.
Carica microbica, iniezione di vitalità
La proprietà biologica che caratterizza l’humus di lombrico, o vermicompost, rispetto agli altri ammendanti è la straordinaria moltiplicazione della carica microbica contenuta rispetto a quella presente nella matrice in partenza utilizzata per alimentare i lombrichi. Per il professor Edwards (Università Ohio) durante il lombricompostaggio si può arrivare a una moltiplicazione della carica microbica nell’humus di lombrico fino a mille volte rispetto a quella presente nella matrice con cui i lombrichi vengono alimentati.
Umidità mai sotto il 45%
Apportare carica microbica a un terreno vuol dire rivitalizzarlo, aumentarne in modo del tutto naturale la fertilità. E’ chiaro, quindi, che una sua diminuzione limita l’efficacia della fertilizzazione. E a nulla valgono interventi successivi, ad esempio, per aumentarne di nuovo l’umidità, una volta che questa scende sotto il 45% il danno è fatto e non c’è modo di rimediare.
L’humus di lombrico viene raccolto con un tasso di umidità dell’80%, prima di essere lavorato deve perdere almeno il 30% di umidità. Una riduzione che non compromette la carica microbica, ma andare oltre vuol dire rendere l’humus più povero e di gran lunga meno efficace.
Humus di lombrico pellettizzato, un controsenso biologico
L’idea di pellettizzare l’humus di lombrico è un controsenso biologico. Per produrre pellet infatti si deve sottoporre l’humus di lombrico a un processo di estrusione che avviene a temperature comprese tra i 70 e gli 80 gradi, condizioni che uccidono la componente microbica. Quello che viene fuori è un prodotto magari più semplice da distribuire ma che ha perso gran parte delle proprietà agronomiche.
Per essere efficace deve essere così
L’humus di lombrico al giusto punto di umidità deve avere un colore marrone bruno, un caratteristico profumo di sottobosco e deve risultare fresco al tatto. Se così non è i vostri sforzi per migliorare i terreni rischiano di essere vani.
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