Da campana a trapezio. Se allevate i lombrichi all’interno di cumuli direttamente sul terreno con l’innalzarsi delle temperature è opportuno cambiare la forma della vostra lettiera così da rallentare la perdita di umidità.
Per i lombrichi Eisenia Fetida e Andrei (0 rossi californiani) l’umidità è fondamentale. Respirando attraverso la pelle hanno bisogno di un ambiente con una percentuale di umidità elevata (80%) per poter “catturare” ossigeno.
Oltre a garantire innaffiature quotidiane, se le vostre lettiere sono scoperte, a giorni alterni se invece hanno qualche forma di protezione, può essere utile variare la forma stessa delle lettiere. Se d’inverno quella a campana è una struttura che consente, in caso di abbondanti precipitazioni, di sgrondare con più facilità l’acqua in eccesso, con le temperature elevate converrà smussare la superficie appiattendola così da dare al cumulo una forma trapezoidale, struttura che permette alla lettiera di raccogliere e conservare una maggiore quantità di acqua.
Un ulteriore accorgimento è quello di ricoprire le lettiere con una pacciamatura o, soluzione ancora più pratica, con un telo ombreggiante adagiato su degli archetti conficcati nella lettiera così da evitare il contatto diretto con la superficie. Eviterete così alla lettiera e ai lombrichi l’irraggiamento diretto e una maggiore protezione dall’elevate temperature.
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