Perché il lombrico rosso californiano è la specie migliore per l’allevamento? Perché è il più precoce, dopo sole tre settimane di vita è già in grado di riprodursi. Nessuno tra i suoi diretti concorrenti è capace di tanto.
Di lombrichi se ne conoscono oltre 8.300 specie, di cui la metà sono terrestri, piuttosto eterogenee tra di loro, si va da quelli lunghi pochi millimetri a quelli che possono raggiungere i due metri. Quelli adatti alla degradazione degli scarti organici sono 9, di cui 6 vivono nelle zone temperate. Tra questi ultimi il più adatto all’allevamento per resistenza e prolificità è l’ Eisenia andrei, più noto come lombric0 rosso californiano.
Gli Eisenia andrei (EA), pur essendo biologicamente diversi, presentano caratteristiche molto simili agli Eisenia fetida (EF). Entrambi sono in grado di sopravvivere a un intervallo di temperature compreso tra 0 e 35°, ciò li differenzia ad esempio dalla Dendrobaena veneta (DV) che, pure avendo un peso medio di gran lunga superiore, circa 0,90 grammi contro gli 0,60 delle prime due, non regge oltre i 25° e non sopporta temperature inferiori ai 15°. Le due Eisenia hanno un tempo di incubazione compreso tra i 18 e i 26 giorni contro i 42 della DV e i 40 giorni della Lumbricus rubellus (LR). Il ciclo di vita, dalla nascita alla piena maturazione, è per entrambe le Eisenie compreso tra 41-51 giorni, contro i 100-150 giorni per la DV e i 120-170 del LR. Ma la variabile che fa dell’Eisenia andrei la migliore specie è il tempo per raggiungere la maturità sessuale. I precoci lombrichi rossi californiani sono in grado di riprodursi dopo soli 21 giorni di vita, mentre agli Eisenia fetida ne occorrono 7 in più. E dato che da ogni accoppiamento possono nascere fino a 8 lombrichi, in allevamenti di grandi dimensioni con milioni di lombrichi quei sette giorni fanno una gran bella differenza!
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