Salve, con alcuni amici vorremmo dare vita a un’azienda per la produzione di vermicompost prendendo accordi con i Comuni per far scaricare i rifiuti organici raccolti.
A tal proposito volevo sapere se si necessita di autorizzazioni particolari, iscrizioni in qualche registro, pagamenti da effettuare, insomma tutto l’iter procedurale da seguire per poter creare un’azienda di questo tipo. Ovviamente verrà costituita una società con relativa p.iva fino a qui ci sono. E poi…
Buongiorno,
il vermicompost o humus di lombrico secondo la legislazione italiana deve essere prodotto utilizzando esclusivamente letame, pollina o effluenti di allevamenti non industriali Se si impiegano altre matrici dal punto di vista normativo il prodotto che viene fuori, anche se lavorato dai lombrichi, non può essere venduto come humus ma come ammendante compostato con un prezzo di mercato da 5 a 10 volte inferiore.
Diffidate da chi dice il contrario, lo fa solo per vendere qualche lombrico in più. Quello che affermo può essere facilmente verificato dando un’occhiata al decreto legislativo 75/2010 allegato 2 punto 11.
L’umido, a differenza del letame, è considerato sempre un rifiuto e può essere trattato solo da imprese iscritte all’Albo dei gestori dei rifiuti, autorizzate a svolgere questa attività. In caso contrario si commette il reato penale di discarica abusiva. Diverso è il caso del compostaggio domestico o di comunità, ma non è certo con le quantità trattate in questi due casi che si può fare un’attività d’impresa.
Concludendo, è un’attività che si può fare, non è così semplice come alcuni cercano di farla passare, l’iter autorizzativo è piuttosto articolato e gli errori si pagano a caro prezzo. A presto, Francesco
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